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Come posso cancellare le donazioni di beneficenza durante la stagione fiscale?

Se hai dato i soldi per la vostra chiesa, carità o un altro no-profit di quest’anno, si può essere in grado di scrivere fuori come una donazione di beneficenza quando si file le tasse. Ma non ogni donazione è ammissibile, e dal momento che avete bisogno di alcuni documenti a portata di mano per dimostrare i vostri write-off, è utile pianificare in anticipo. Considera questi suggerimenti per aiutarti a cancellare le tue donazioni in beneficenza:

  1. Controlla se l’organizzazione si qualifica
  2. Mantieni una traccia cartacea
  3. Elenca le spese deducibili

1. Controlla se l’organizzazione si qualifica

Per richiedere una detrazione fiscale per i tuoi regali di beneficenza, l’organizzazione a cui stai donando ha bisogno del sigillo di approvazione dell’Internal Revenue Service. In sostanza, deve essere un’organizzazione ammissibile con lo status di esenzione fiscale. Che include:

  • Chiese, moschee, sinagoghe, templi e le altre organizzazioni religiose
  • organizzazioni di Beneficenza come la Benevolenza, l’Esercito della Salvezza, la Croce Rossa Americana e la United Way
  • senza scopo di lucro scuole, ospedali e vigili del fuoco volontari
  • Veterani di gruppi e di alcune organizzazioni culturali
  • Pubblici, parchi e strutture ricreative

si noti che questo elenco non comprende le organizzazioni politiche. Se non sei sicuro se un ente di beneficenza o no-profit si qualifica, è possibile utilizzare lo strumento di ricerca organizzazione esente da imposte per verificare l’idoneità.

2. Mantenere una traccia cartacea

Alcune donazioni di beneficenza sono deducibili dalle tasse e, proprio come con qualsiasi altra detrazione, avrete bisogno di prova per eseguire il backup nel caso in cui l’IRS decide di dare un’occhiata più da vicino alla vostra dichiarazione dei redditi. Se sei interessato a cancellare le donazioni di beneficenza, non dimenticare di ottenere una ricevuta dall’organizzazione a cui stai donando. La ricevuta dovrebbe includere:

  • Il nome dell’organizzazione
  • L’importo che si sta donando (se sei una donazione in denaro)
  • Una descrizione di oggetti donati (se stai donando cose come libri, giocattoli, vestiti o oggetti per la casa)
  • Una dichiarazione dicendo: “se tutti i beni o servizi sono stati ricevuti in cambio della donazione, e una descrizione e di buona fede stima del valore dei beni o servizi ricevuti in cambio per il contributo. Se i beni o i servizi ricevuti consistevano interamente in benefici religiosi intangibili, la dichiarazione dovrebbe dirlo.

Quest’ultimo è particolarmente importante: l’IRS consente solo di detrarre le donazioni, meno qualsiasi valore ricevuto in cambio. Se donate $500 alla vostra organizzazione artistica locale, per esempio, e vi danno due biglietti gratuiti per un concerto che hanno un valore di $100, si sarebbe solo in grado di detrarre $400 della donazione.

3. Itemize Deducibili spese

Alcune detrazioni fiscali possono essere richiesti, indipendentemente dal fatto che si itemize o rivendicare la deduzione standard. Quando si tratta di donazioni di beneficenza, tuttavia, si può solo intoppo questa pausa fiscale se si itemize le spese deducibili in programma A.

E quanto si può dedurre in programma A per beneficenza? Attualmente, in generale, l’IRS consente di detrarre i contributi fino al 50 per cento del vostro reddito lordo rettificato (AGI) per l’anno. Quindi, se il vostro AGI era $100.000, si può essere in grado di dedurre donations 50.000 in donazioni di beneficenza. Tuttavia, si noti che i contributi ad alcune organizzazioni richiedono di applicare un limite inferiore o superiore. Inoltre, ricorda che l’importo totale di tutte le detrazioni dettagliate che puoi richiedere, compresi i contributi di beneficenza, è limitato in base allo stato di archiviazione e al reddito.

Un’ultima cosa da notare è che per cancellare le donazioni per l’anno fiscale in corso, devono essere state fatte entro o prima dell’ultimo giorno dell’anno. Se hai perso la scadenza di dicembre per le donazioni di fine anno per il 2020, ad esempio, potresti comunque utilizzare questi suggerimenti per iniziare a pianificare i tuoi contributi di beneficenza (e le tue detrazioni fiscali) per il prossimo anno fiscale.

Pubblicato 1 marzo 2018

Aggiornato 15 dicembre 2020