Articles

The 8 Best Mobile Music-Making Apps You’ll Actually Use

Mobile music-making apps have long been seen as gimmicks—something cool to futz around with during your commute, but not necessarily serious platforms made for professional musicians. Che sta iniziando a cambiare, però; sempre più applicazioni stanno cercando di salire di livello, offrendo software che risponde alle reali esigenze degli artisti al di fuori dello studio. Questi programmi consente agli utenti di scintilla idee canzone, tenere traccia meglio di bozze e demo, sequenza batte al volo, attingere a nuovi suoni di synth, e altro ancora. Gli artisti con accesso alle migliori attrezzature stanno persino iniziando ad abbracciarli: Damon Albarn ha realizzato l’album dei Gorillaz del 2011 The Fall interamente utilizzando le app iPad, e l’EP di breakout del chitarrista di Internet Steve Lacy è stato in gran parte realizzato con il simulatore di chitarra mobile iRig.

Qui diamo un’occhiata alle migliori app per iPhone, iPad e Android per hobbisti e musicisti professionisti—programmi che valgono i tuoi soldi e il tuo spazio di archiviazione, non richiedono hardware esterno da utilizzare e offrono strumenti davvero utili. La maggior parte di queste applicazioni consentono agli utenti di esportare suoni o file MIDI, in modo che le vostre idee possono facilmente fare il salto da dispositivo mobile a una corretta digital audio workstation (DAW) programmi come Pro Tools o Logic. Alcune delle funzionalità elencate di seguito potrebbero sembrare intimidatorie per i neofiti, ma non preoccuparti: Tutte queste applicazioni offrono una bassa barriera all’ingresso quando si tratta di fare e registrare musica.

Beatmaker 3 (iPad) – $24.99

$25 è un sacco di soldi da spendere per un’app iPad, ma chiunque cerchi di iniziare la produzione musicale mobile probabilmente troverà Beatmaker un investimento degno. Sequenziamento note MIDI e manipolare i campioni sono semplici; chiunque abituato a un flusso di lavoro in stile MPC (con la possibilità di tagliare rapidamente un campione attraverso un 4×4 drum pad) o Ableton Live (con la sua capacità di organizzare la musica utilizzando “clip”) può facilmente raccoglierlo in un modo di minuti. Beatmaker sfrutta appieno anche il touch screen dell’iPad; uno speciale controller “spectrum” semplifica la riproduzione di campioni a diverse velocità, dando sfumature ai tuoi beat. La piena integrazione con Dropbox ti consente di importare i tuoi suoni e far rimbalzare i file audio del tuo lavoro con facilità. Se non hai mai fatto un beat prima, Beatmaker è un buon punto di partenza.

n-Track Studio DAW 9 (iPhone, iPad, Android) – $29.99 o $1/mo

Se siete interessati a un app più semplice per la registrazione audio, controllare n-Track. Essenzialmente una via di mezzo tra GarageBand mobile e DAW desktop più “seri” come Logic Pro X, n-Track è bravo a catturare demo di chitarra veloci, provando diversi arrangiamenti vocali e altro ancora. C’è anche uno stuolo di opzioni di elaborazione, tra cui la sintonizzazione vocale proprietaria e un fantastico riverbero che emula gli spazi delle stanze reali. Importare audio diverso dall’esterno dell’app (come tracce e campioni) è semplice e un efficace sistema di monitoraggio di input/output rende n-Track una grande soluzione di registrazione mobile.

Audiobus 3 (iPhone, iPad) – $9.99

Audiobus non è molto sexy, ma per la produzione di musica iOS al volo, è essenziale. Mentre non si può effettivamente utilizzare per registrare o fare battute, Audiobus agisce come un host per una sfilza di altre applicazioni musicali, che ti permette di utilizzare gli altri programmi in combinazione con l’altro. Con un’interfaccia pulita, instradamento del segnale intuitivo, e la compatibilità con centinaia di altre offerte App Store e dispositivi MIDI esterni, Audiobus consente di reindirizzare l’audio da qualsiasi synth del dispositivo e drum machine a un app DAW (come Beatmaker) senza dover scaricare detto audio a un computer.

MV08 (iPhone, iPad) – $3.99

MV08 è una drum machine minimalista che viene fornito con oltre 200 campioni, un classico sequencer in stile XOX (un introito moderno su TR-808 e 909 unità di Roland iconici), ed effetti essenziali (EQ, distorsione, riverbero, delay). L’edizione iPad utilizza il suo schermo extra immobiliare per visualizzare un visualizzatore basato sulla griglia, che rende più facile fare un battito più lungo; tuttavia, la versione per iPhone è altrettanto versatile. Entrambe le versioni consentono agli utenti di programmare in firme di tempo dispari, assegnare effetti per attivare su colpi di batteria specifici nella sequenza, e molto altro ancora. I loop possono essere facilmente esportati come .wav o .file m4a.

ChordPolyPad (iPhone, iPad) – $12.99

ChordPolyPad consente di mappare accordi a un layout di 16 pulsanti, che si può quindi giocare con. Viene fornito con una massiccia libreria di accordi, la possibilità di scrivere i propri voicing su una tastiera musicale e salvare pad preset, e anche una funzione che offre fino accordi casuali per chi ha bisogno di ispirazione. Mentre ChordPolyPad non può esportare l’audio, ha pieno supporto AudioBus-quindi se non ti piace come la tua roba suona sui preset di pianoforte forniti, si può facilmente giocare su altri sintetizzatori, sia il tipo fisico e quelli sullo schermo del computer. ChordPolyPad è un’ottima soluzione per i cantautori che stanno cercando di abbinare rapidamente la melodia nella loro testa con una struttura di accordi di base quando una tastiera non è a portata di mano.

Ruismaker Noir (i Phone, iPad) – 9 9.99

Ruismaker Noir consente a qualsiasi ragazzo del club di inventare pattern di batteria e linee di basso scuzzy degne di una festa di Berlino warehouse. Si tratta di un sintetizzatore/sequencer combo che può essere utilizzato come applicazione standalone o come plugin all’interno di programmi DAW compatibili. Invece di pastiglie o un sequencer tradizionale, però, si ottiene quello che sembra una serie di perline e stringhe. Le perle più grandi significano colpi più forti, e più basso è il tallone sulla corda, più basso è il colpo. Techno heads e bass fiends ameranno quanto sia facile ottenere modelli intricati, che possono quindi essere salvati, stratificati e manipolati in programmi come Beatmaker.

SongSpace (iOS, Android, web app) – $8/mese

Dropbox e Google Docs sono metodi provati e veri per la catalogazione mix revisioni, bozze di testi, crediti songwriting, e altri aspetti clericali di music-making-ma SongSpace è meglio. La piattaforma web consente agli artisti di consolidare tutti i materiali digitali di cui potrebbero aver bisogno per una canzone in un unico luogo, che si tratti di audio, fotografie o testo. Un sistema di tag consente di ordinare il vostro lavoro da” stati d’animo “e” temi” (utile nell’era playlisting corrente) e una semplice scheda songwriting lo rende particolarmente utile per le band che vogliono tenere traccia di più cantautori o produttori che lavorano con uno stuolo di artisti.

Strategie oblique (iOS – iOS 1.99, Android – Free)

L’app più economica in questa lista non ti consente di tagliare campioni o sintetizzare pad synth cool, ma potrebbe essere il più utile di tutto il gruppo. Pubblicato per la prima volta nel 1975, Oblique Strategies di Brian En e Peter Schmidt è un mazzo di carte con comandi e domande progettate per stimolare la creatività in artisti di tutte le discipline che sentono di aver colpito un ostacolo in un progetto. (Campioni: “Usa un colore inaccettabile”, ” Vai fuori. Chiudi la porta.”) Questa app non ufficiale raccoglie una versione delle carte e le serve in modo minimalista, il che significa che non sei mai lontano dalla lettura di una certa saggezza che potrebbe aiutarti a finire la tua prossima canzone.

Visualizza di più

Tutte le applicazioni presenti qui sono selezionati in modo indipendente dai nostri redattori. Tuttavia, quando acquisti qualcosa attraverso i nostri link al dettaglio, Pitchfork potrebbe guadagnare una commissione di affiliazione.