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Wisconsin Federal & State Employment Law Resources

At-Will Employment Doctrine

Dalla fine del XIX secolo, Wisconsin è stato at-will stato. Secondo la dottrina dell’occupazione a volontà, un datore di lavoro può interrompere un rapporto di lavoro (ovvero licenziare un dipendente) per buona causa, nessuna causa o anche per ragioni soggettivamente e moralmente “sbagliate”.”

La dottrina dell’occupazione a volontà significa anche che i dipendenti sono liberi di porre fine al rapporto di lavoro (aka quit), ogni volta che lo scelgono e per qualsiasi motivo scelgano.

A Walcheske & Luzi, riceviamo innumerevoli telefonate ed e-mail da persone che sono state licenziate ingiustamente e ingiustamente. Apparentemente non hanno fatto nulla di sbagliato, hanno commesso errori meno eclatanti di quelli dei loro colleghi, sono stati vittime di favoritismi, hanno perso il lavoro solo una volta, ecc. Mentre situazioni come queste sono sfortunate e tutti questi individui hanno la nostra sincera simpatia, purtroppo molti di questi individui sono lasciati con poco ricorso a causa del margine di manovra dato datori di lavoro nel nostro stato. Quello che i tribunali hanno detto è che non è il loro lavoro a seconda indovinare le decisioni di un datore di lavoro o sedersi come un dipartimento di super-personale.

Tuttavia, questo non vuol dire che non c’è nulla che possa essere fatto.

Ci sono più eccezioni alla dottrina occupazione a volontà. Ad esempio, un datore di lavoro non può licenziare un dipendente per qualsiasi motivo discriminatorio o di ritorsione. Ciò potrebbe potenzialmente violare il Titolo VII del Civil Rights Act del 1964, come modificato, il Wisconsin Fair Employment Act (WFEA), Americans with Disabilities Act (ADA), Family and Medical Leave Act (FMLA), o Age Discrimination in Employment Act (ADEA), solo per citarne alcuni.