The Four Supplements to Consider for Help With Depression
La ricerca ha dimostrato che la depressione è influenzata da una serie di processi all’interno del corpo, tra cui l’infiammazione, lo stress ossidativo e altro ancora. Per questo motivo, alcuni integratori sono stati usati per aiutare a trattare i sintomi della depressione per decenni, presi insieme a farmaci antidepressivi o usati da soli.
Purtroppo il mercato degli integratori oggi è pieno di messaggi misti e affermazioni esagerate su quali integratori sono i migliori per il trattamento della depressione, quindi può essere difficile sapere cosa funziona davvero. Dando un’occhiata più da vicino a ciò che dice la ricerca e quali integratori specifici consigliano gli esperti, è possibile determinare quali integratori possono essere giusti per te.
Quali integratori sono i migliori per la depressione?
Numerosi studi hanno valutato il ruolo degli integratori nel trattamento della depressione. Tuttavia, non tutti gli studi sono di pari qualità ed è importante considerare i risultati di studi rigorosi pubblicati su riviste di alta qualità. Un’analisi affiliata ad Harvard pubblicata sull’American Journal of Psychiatry ha completato una valutazione completa degli studi esistenti (chiamata meta-analisi), offrendo un modo condensato e affidabile per rivedere ciò che funziona. Hanno analizzato i risultati dello studio esistenti in 16 diversi integratori per determinare quali avevano prove sufficienti per suggerire che aiutano a ridurre i sintomi della depressione se assunti con farmaci antidepressivi.
Ecco gli integratori che hanno trovato per avere successo:
- Olio di pesce (alta EPA)
L’olio di pesce è ricco di acidi grassi omega 3, che sono fondamentali per alcune funzioni cerebrali e possono aiutare a ridurre l’infiammazione associata alla depressione. Ci sono due tipi di omega 3 nell’olio di pesce: EPA e DHA. I ricercatori hanno scoperto che l’EPA è quello che aiuta di più quando si tratta di depressione. - Vitamina D
I nostri corpi producono vitamina D naturalmente con un’adeguata esposizione al sole; tuttavia, gli studi hanno scoperto che la maggior parte delle persone ha effettivamente livelli insufficienti, specialmente quelli che vivono nelle latitudini settentrionali con meno esposizione alla luce solare, e che le persone con bassi livelli di vitamina D sono inclini a tassi più elevati di depressione. Ci sono recettori della vitamina D in alcune parti del cervello associate con la depressione può essere coinvolto nella creazione di alcuni neurotrasmettitori - L-Methylfolate (un tipo specifico di acido folico)
Alcune persone hanno un corredo genetico che in realtà altera il loro uso di acido folico nei processi cellulari, che possono essere associati con la depressione. L-metilfolato può aiutare a colmare questa lacuna e mantenere i processi cellulari in movimento. In effetti, esiste già una forma di L-metilfolato approvata dalla FDA che i medici prescrivono ai pazienti che inizialmente non rispondono al trattamento antidepressivo. - SAM-e (S-adenosilmetionina)
SAM-e è un farmaco da prescrizione in Europa, ma è disponibile al banco negli Stati Uniti È una sostanza naturale presente in ogni cellula del corpo e del cervello che svolge un ruolo in numerosi processi cellulari. Si ritiene che SAM-e funzioni aumentando i livelli di serotonina nel cervello, creando un effetto simile ai farmaci antidepressivi.
Per le persone che non assumono antidepressivi, un gruppo di Harvard ha identificato i supplementi di cui sopra, così come l’erba di San Giovanni, come “terapie naturali sicure e spesso efficaci” per la depressione. Vale anche la pena notare che si ritiene che l’integrazione di olio di pesce e vitamina D abbia benefici per la salute più ampi oltre il trattamento della depressione, incluso il mantenimento di ossa, cellule e funzioni cardiovascolari sane.
Takeaways
La ricerca ha dimostrato che gli integratori possono essere uno strumento naturale ed efficace per la gestione dei sintomi della depressione. “Gli integratori possono essere una parte provata e naturale di un efficace piano di trattamento della depressione”, afferma Jacob Behrens, MD, un medico e consulente clinico Brightside.
Mentre la ricerca positiva intorno a questi integratori è incoraggiante, è importante tenere a mente che questi risultati non sono perfetti o definitivi. Gli esperti hanno concluso che sembrano dirci abbastanza sulla potenziale sicurezza ed efficacia di questi integratori, ma che sono necessari ulteriori studi per essere conclusivi. Dovremmo pensare alla ricerca condotta finora come un solido punto di partenza. È anche importante notare che ciascuno degli integratori è stato studiato in isolamento e combinarli potrebbe creare risultati diversi.
Se state pensando di integratori per aiutare a combattere la depressione, è importante parlare con un medico su ciò che è giusto per te. Gli integratori alimentari non sono regolamentati dalla FDA e i test hanno costantemente dimostrato qualità e purezza variabili tra i produttori. Se hai intenzione di utilizzare integratori, assicurati di acquistarli da un marchio di alta qualità. Infine, ricordate che gli integratori non sono un sostituto per una dieta sana, ma invece può essere una spinta utile per i nostri corpi a lavorare contro i sintomi della depressione.
Fonti:
https://ajp.psychiatryonline.org/doi/full/10.1176/appi.ajp.2016.15091228
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2766289/
https://www.health.harvard.edu/newsletter_article/Herbal_and_dietary_supplements_for_depression
https://www.health.harvard.edu/blog/omega-3-fatty-acids-for-mood-disorders-2018080314414
https://www.health.harvard.edu/newsletter_article/natural-supplements-for-mental-health
https://www.sciencedaily.com/releases/2012/06/120625152358.htm
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