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Terapia narrativa: tecniche di intervento e loro uso con sopravvissuti alla violenza domestica-Terapia narrativa: efficacia negli interventi con sopravvissuti alla violenza domestica

Narrativetheory integra una varietà di teorie filosofiche e sociologiche per l’uso della pratica clinica del lavoro sociale (Walsh, 2010). Tecniche come la normalizzazione / rafforzamento, decostruzione / ricostruzione, celebrando/collegamento, terapia di gruppo, andexploring client spiritualità, sono utilizzati durante le fasi di intervento. Durante la fase di valutazione iniziale, il ruolo del clinico è quello di assistere il cliente nello sviluppo di una nuova prospettiva sulla sua vita, che ritrae il cliente in una luce più positiva o produttiva (Walsh, 2012). Questa fase richiede theclinician di adottare un ” non sapendo posizione.”Questa tecnica richiede theclinician di disimpegnare o eliminare le informazioni divulgate precedentemente da othersources riguardanti le esperienze del cliente e consentire alle tecniche di ascolto attive di ascoltare il pieno significato della descrizione del cliente della loro esperienza personale (Allen, 2012). In questo approccio, i ruoli sono invertiti e il cliente è l’esperto per raccontare la sua narrativa, mentre il clinico è fullyengaged durante questa esperienza di apprendimento. Il lavoratore invita il cliente a condividere le sue preoccupazioni, a seguito di una discussione aperta su come il cliente affronta queste sfide quotidianamente (Walsh, 2012). Esternalizzare il problema, concentrandosi su clientstrengths, realizzazioni e obiettivi futuri; pone le basi per il rafforzamento normalizingand a prendere posto. Affinché l’intervento sia efficace e vantaggioso per il cliente, è essenziale che il cliente non si impegni in colpa interiorizzando il problema, ma riconoscendo e capendo che il problema è il problema, non la persona (Walsh, 2012).

Normalizzazione/Rafforzamento

Quando si utilizza questa tecnica, theworker esplora altre sfide che il cliente potrebbe aver affrontato in passato.Domande focalizzate sulla soluzione come ” come hai attraversato momenti difficili nel passato “o” ci sono momenti in cui sei stato in grado di resistere al problema”, aiuta il clinico a identificare i punti di forza che possono essere ambivalenti al cliente (Walsh, 2012). Con consapevolezza, il cliente ha l’opportunità di reflectback sulle esperienze passate e diventare motivato e il potere di creare un newnarrative.

Decostruzione/Ricostruzione

Durante la terapia narrativa, il terapeuta e il clientecercare di comprendere le ipotesi sottostanti che contribuiscono al verificarsi diun problema (Walsh, 2010). Il termine costruzione che ha avuto origine dal postmodernismo, consente al cliente di esporre supposizioni sfidanti e prendere coscienza di manifestazioni interiorizzate che contribuiscono alle convinzioni personali. Questo processo consente al cliente e al terapeuta diesplorare queste credenze portando consapevolezza alla storia; aprendo così nuove possibilità (Walsh, 2010). Con consapevolezza, il cliente ha il potere tore-autore di una nuova narrazione personale per il suo / la sua linea di storia che è noto come ricostruzione. Con una maggiore consapevolezza e una nuova prospettiva, il cliente è pronto a ricostruire una narrazione coerente con i suoi obiettivi personali(Walsh, 2010). Durante il processo di ricostruzione, che include una diversa percezione del passato e del futuro, il cliente non è più limitato alle influenze culturali, ma è autorizzato e liberato a riautorare la sua nuova narrativa innovativa.

Celebratingand Connecting

Lo stadio finale della terapia intensiva è quando l’individuo ringiovanito ristabilisce le connessionicon gli altri nel mondo sociale. Ristabilire le connessioni con persone, luoghi o tradizioni, che una volta erano disconnessi è noto come personalpilgrimage (Allen, 2012). Le celebrazioni sono commemorazioni speciali della nuova narrativa di aclient (Walsh, 2012). A seconda delle circostanze del cliente, le commemorazioni speciali possono variare da premi o cerimonie di premiazione. A causa della struttura della terapia narrativa e delle sue opinioni sulla terminazione del cliente,la fase finale è naturale ed edificante.

Incorporando tecniche nella terapia narrativa

Incorporando altre tecniche come l’arte, la musica, e gruppi di supporto, durante le sessioni di intervento ha giocato un fattore che contribuiscedurante gli interventi. L’uso dell’arte come forma di espressione creativa relatedto esperienze personali; fornire agli individui un metodo unico per expressemotions e sentimenti. Gli studi hanno dimostrato che la musica è efficace quando si lavora con i sopravvissuti alla violenza domestica come tecnica terapeutica che migliora la qualità della vita e migliora la crescita personale (Williams & Taylor, 2004). In un ambiente collettivo, gli individui hanno l’opportunità di riflettere le loro esperienze di vita attraverso l’arte e la musica in una forma di tecniche rilassanti e immaginative espressive.

Secondo Williams e Taylor (2004) le sessioni di terapia di gruppo migliorano il rispetto di sé dell’individuo, aumentano la fiducia in se stessi, uniscono le persone e incoraggiano la creatività. La ricerca di Lui, Dore, andAmrani-Cohen (2013) suggerisce interventi basati su gruppi che forniscono supporto tra gli altri, sono un approccio terapeutico logico per il trattamento di partner intimi. I contenuti trattati durante le sessioni di gruppo possono includere una revisione delle risorse disponibili e affrontare i sentimenti universali di stimolazione con l’obiettivo di creare un’atmosfera di supporto per i partecipanti (Lui et al., 2013).