Segni Inca e simboli
Simboli Inca
CROCE ANDINA: chiamato anche CHAKANA in lingua Quechua e CROCE INCA. Si pensa che rappresenti Pachamama o la Madre Terra. Il Chakana è una croce a tre gradini, simile al significato dell’Albero della Vita e dell’Albero del Mondo in altre mitologie. Nei tempi antichi, uno sciamano Inca viaggiava attraverso l’asse centrale, in trance, verso il piano inferiore o il mondo sotterraneo e verso i livelli più alti, abitati dagli Dei superiori, per scoprire le ragioni delle disgrazie a livello terrestre.
Il serpente, puma e condor sono rappresentanti simbolici dei tre livelli. Il SERPENTE, Uqhu Pacha, rappresenta il basso o underworld. Il mondo di mezzo degli umani, chiamato Kay Pacha, è rappresentato dal PUMA. Il mondo superiore degli Dei, Hanan Pacha, è rappresentato dal CONDOR.
Questi simboli Inca si trovano nell’architettura e nelle opere d’arte Inca. Si credeva anche che quando una persona moriva, l’anima andava agli inferi e il puma scendeva negli inferi per raccoglierlo. Il condor lo avrebbe poi portato nel mondo superiore degli Dei. Altri credono che gli angoli della Croce Inca rappresentino i valori della cultura Inca, come l’amore (munay), la conoscenza (yachay) e il lavoro (llankay), o valori stabiliti dall’Impero Inca come il rispetto e l’obbligo verso i genitori, verso il sovrano Inca e verso gli Dei.
PUMA: Il puma, per gli Incas, rappresentava la potenza e la forza della superficie terrestre. Gli Incas progettarono Cusco a forma di puma. Se si guarda una mappa della città di Cusco troverete che la cattedrale (la chiesa principale) e la piazza principale è il cuore, che una volta era il Palazzo di Inca WIRAQOCHA, il nono imperatore Inca. Il Qoricancha o il Tempio del Sole era il sesso del Puma e infine Saqsayhuaman era il capo.
CONDOR: Il condor era considerato l’uccello più sacro dagli Inca. Si pensava che fosse il messaggero tra la terra e il cielo. Gli Incas credevano che il condor fosse incaricato di portare gli spiriti o le anime dei morti in cielo sulle sue ali.
SNAKE: Il serpente ha rappresentato l’inizio di una nuova vita, perché il serpente esce sempre dal sottosuolo e la tradizione andina dice che la vita inizia sempre nel sottosuolo. Alcune altre culture credono che il serpente rappresenti anche la conoscenza.
Croce Inca
CUSCO: Cusco era il centro del mondo per gli Inca, diviso in quattro regioni: Contisuyo, Chinchasuyo, Collsuyo e Antisuyo.
AYNI: Ayni è la filosofia inca della reciprocità tra le persone e tra le persone e la natura. L’ideologia si basa sul principio che se si reattiva si ha dare troppo.
MITA: Era un sistema di lavoro e di aiuto reciproco all’interno di una comunità e tra comunità diverse in ogni lavoro che doveva essere fatto. Ciò includeva la coltivazione di cibo, la costruzione di canali per irrigare la loro terra o la costruzione di case.
MINAKA: Tutti avevano l’obbligo di lavorare per il governo, come ad esempio nell’agricoltura della terra e nella costruzione di templi. Era l’obbligo di tutti di contribuire al lavoro del governo, ma era anche l’obbligo del governo di trattare la gente con rispetto e di restituire alla gente, come cibo e vestiti.
KINTU: Kintu è l’offerta di tre foglie di coca. La gente del posto offre sempre foglie di coca alla madre terra, che è la fonte di tutta la vita. L’offerta di tre foglie di coca è coerente con i tre livelli della madre terra, vale a dire il mondo interiore, la superficie terrestre e il cielo.
Abbiamo molto di più da condividere con voi a CONDOR EXPEDITIONS,
sulla cultura e le credenze degli antichi Incas.
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