Midollo allungato
Midollo allungato, chiamato anche midollo, la parte più bassa del cervello e la parte più bassa del tronco cerebrale. Il midollo allungato è collegato dal ponte al mesencefalo ed è continuo posteriormente con il midollo spinale, con il quale si fonde all’apertura (foramen magnum) alla base del cranio. Il midollo allungato svolge un ruolo fondamentale nella trasmissione di segnali tra il midollo spinale e le parti superiori del cervello e nel controllo delle attività autonomiche, come il battito cardiaco e la respirazione.
Il midollo è diviso in due parti principali: il midollo ventrale (la porzione frontale) e il midollo dorsale (la porzione posteriore; noto anche come tegmentum). Il midollo ventrale contiene una coppia di strutture triangolari chiamate piramidi, all’interno delle quali si trovano i tratti piramidali. I tratti piramidali sono costituiti dal tratto corticospinale (che va dalla corteccia cerebrale al midollo spinale) e dal tratto corticobulbare (che va dalla corteccia motoria del lobo frontale ai nervi cranici nel tronco cerebrale). Nella loro discesa attraverso la parte inferiore del midollo (immediatamente sopra la giunzione con il midollo spinale), la stragrande maggioranza (dall ‘ 80 al 90%) dei tratti corticospinali si incrocia, formando il punto noto come decussazione delle piramidi. Il midollo ventrale ospita anche un altro insieme di strutture accoppiate, i corpi olivari, che si trovano lateralmente sulle piramidi.
La porzione superiore del midollo dorsale forma la regione inferiore del quarto ventricolo (una cavità piena di liquido formata dall’espansione del canale centrale del midollo spinale entrando nel cervello). Simile al midollo spinale, il quarto ventricolo è circondato da materia bianca all’esterno, con la materia grigia all’interno. Il midollo dorsale è anche il sito di origine per gli ultimi sette nervi cranici, la maggior parte dei quali esce dal midollo ventralmente.
Il midollo è costituito da fibre nervose mielinizzate (materia bianca) e non mielinizzate (materia grigia) e, analogamente ad altre strutture nel tronco cerebrale, la sostanza bianca del midollo, piuttosto che giacere sotto la materia grigia, è mescolata con quest’ultima, dando origine a parte della formazione reticolare (una rete di cluster di neuroni interconnessi all’interno del tronco cerebrale). I neuroni della formazione reticolare svolgono un ruolo centrale nella trasmissione di impulsi motori e sensoriali. Quelli nel midollo svolgono funzioni integrative complesse; ad esempio, diversi centri funzionali si specializzano nel controllo dell’attività nervosa autonoma, regolando la respirazione, la frequenza cardiaca e i processi digestivi. Altre attività dei neuroni nel midollo includono il controllo del movimento, il relè di informazioni sensoriali somatiche dagli organi interni e il controllo dell’eccitazione e del sonno.
Lesioni o malattie che colpiscono la porzione centrale del midollo può provocare la sindrome midollare mediale, che è caratterizzata da paralisi parziale del lato opposto del corpo, perdita dei sensi del tatto e della posizione o paralisi parziale della lingua. Lesioni o malattie del midollo laterale possono causare sindrome midollare laterale, che è associata a perdita di dolore e sensazioni di temperatura, perdita del riflesso del vomito, difficoltà a deglutire, vertigini, vomito o perdita di coordinazione.
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