Ipocloremia
Cosa è ipocloremia?
L’ipocloremia è un tipo di squilibrio elettrolitico, che si traduce in bassi livelli di cloruro nel corpo. Gli elettroliti sono sostanze chimiche che regolano importanti funzioni fisiologiche. Esempi di elettroliti sono sodio, bicarbonato, potassio, calcio e magnesio.
Quando disciolti in acqua, gli elettroliti si separano in ioni caricati positivamente e negativamente. Il cloruro è uno ion caricato negativamente che funziona con altri elettroliti, per aiutare a regolare la quantità di fluido nel corpo e mantenere l’equilibrio acido-base (pH). Il corretto scambio di questi ioni dentro e fuori delle cellule è vitale per il buon funzionamento delle cellule nervose e muscolari.
La gamma normale di cloruro negli esseri umani sani dovrebbe essere compresa tra 97-107 milliequivalenti per litro mEq/L o 97-107 millimoli per litro (millimol/L). La funzione principale dell’elettrolita cloruro è di mantenere l’equilibrio dei liquidi nel corpo.
Quali sono le cause dell’ipocloremia?
L’ipocloremia è solitamente causata dall’uso eccessivo di diuretici dell’ansa, aspirazione nasogastrica, vomito o diarrea a causa di anomalie dell’intestino tenue e perdita di liquidi attraverso la pelle che si verificano a seguito di traumi (ad esempio ustioni).
Le malattie renali che causano la perdita di sale (sodio e cloruro) come l’insufficienza renale cronica e la diuresi post-ostruttiva causano anche ipocloremia e iponatriemia (basso contenuto di sodio). Un livello diminuito di cloruro di urina può essere visto con sindrome di Cushing, insufficienza cardiaca congestizia e sindrome da malassorbimento.
Quando associato ad alcalosi metabolica (diminuzione dell’acidità del sangue) è spesso dovuto al vomito. Può essere associato ad acidosi respiratoria cronica e fibrosi cistica.
Quali sono i segni e i sintomi dell’ipocloremia?
Non ci sono segni o sintomi specifici di basso livello di cloruro, a meno che non si presentino con livelli molto alti o bassi di cloro. I sintomi possono includere quanto segue:
- Prolungata, Vomito E Diarrea
- Debolezza
- Difficoltà di Respirazione (Distress Respiratorio)
- Ipotensione (Bassa Pressione Sanguigna)
- Tachicardia (Aumento della Frequenza del Polso)
- Sintomi di Disidratazione
Come si fa a Diagnosticare Hypochloremia?
La diagnosi di ipocloremia viene effettuata sulla base della storia del paziente della malattia o del farmaco che causa lo squilibrio, insieme alla valutazione di laboratorio dei valori di cloruro. Viene eseguito un esame del sangue di cloruro per rilevare concentrazioni anormali di cloruro. Poiché l’ipocloremia coesiste con altri squilibri elettrolitici come l’iponatriemia, l’ipopotassiemia (basso potassio), vengono eseguiti anche esami del sangue per altri elettroliti per verificare una varietà di condizioni. Quando il cloruro sierico è inferiore a 95 mEq / L, si ritiene che il paziente abbia ipocloremia.
Se durante i test viene rilevato uno squilibrio elettrolitico, il medico può raccomandare il test elettrolitico a intervalli regolari per monitorare l’efficacia del trattamento, fino a quando i risultati non rientrano nell’intervallo normale. Se si sospetta uno squilibrio acido-base, possono considerare di condurre test per i gas del sangue per valutare ulteriormente la gravità e la causa dello squilibrio. Occasionalmente, viene eseguito un test del cloruro urinario per valutare la causa della perdita di sali, come nei casi di vomito eccessivo, disidratazione o uso di diuretici in cui il cloruro urinario sarebbe molto basso. L’eccesso di alcuni ormoni come l’aldosterone o il cortisolo può anche influenzare i livelli di elettroliti.
Come trattate l’ipocloremia?
Il trattamento è finalizzato alla terapia per il disturbo sottostante. Paziente è di solito somministrato diuretici, o la sostituzione di elettroliti con sali di cloruro per compensare la perdita di cloruro dal corpo.
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono usati nei pazienti quando la condizione è causata da una particolare condizione ereditaria (sindrome di Bartter) che causa uno squilibrio negli elettroliti. L’acido cloridrico (HCl) e gli inibitori dell’anidrasi carbonica possono essere utilizzati in alcune situazioni acute.
Health Tips
Se ti viene diagnosticata l’ipocloremia, ricorda sempre di mantenerti ben idratato. Bere molti liquidi con sale, a meno che non si sia istruiti altrimenti come nelle malattie renali croniche. Evitare l’assunzione di caffeina e alcol, in quanto questi possono causare ulteriori squilibri elettrolitici.
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