Copper(I) chloride
2007 Schools Wikipedia Selection. Related subjects: Chemical compounds
Copper(I) chloride | |
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General | |
Systematic name | Copper(I) chloride |
Other names | Cuprous chloride |
Molecular formula | CuCl |
Molar mass | 98.99 g/mol |
Appearance | white powder, slightly green from oxidation |
CAS number | |
Properties | |
Density and phase | 4.140 g/cm3, solid |
Solubility in water | 0.0062 g/100 ml (20 °C) |
in ethanol | insoluble |
in hydrochloric acid in diethyl ether in aqueous ammonia |
soluble |
Melting point | 430 °C (703 K) |
Boiling point | 1490 °C (1760 K), decomposes |
Structure | |
Crystal structure | Tetrahedral close packed ( Zinc blende structure) |
Dipole moment | ? D |
Hazards | |
MSDS | External MSDS |
Main hazards | Irritant |
NFPA 704 | |
Flash point | n/a |
R/S statement | R: 22, 50, 53 S: 22, 60/61 |
RTECS number | GL6990000 |
Supplementary data page | |
Structure & properties | n, εr, etc. |
Thermodynamic data | Phase behaviour Solid, liquid, gas |
Spectral data | UV, IR, NMR, MS |
Related compounds | |
Other anions | Copper(I) bromide Copper(I) iodide |
Other cations | Copper(II) chloride Silver(I) chloride |
Except where noted otherwise, data are given for materials in their standard state (at 25°C, 100 kPa) Infobox disclaimer and references |
Il cloruro di rame(I) (abbastanza comunemente chiamato cloruro rameoso), è il cloruro inferiore del rame, con la formula CuCl. Si presenta naturalmente come il minerale nantokite. È un solido bianco che è quasi insolubile in acqua e che tende ad ossidarsi nell’aria a CuCl2 verde. È un acido di Lewis che reagisce con leganti adatti come l’ammoniaca o lo chloride cloruro per formare complessi, molti dei quali sono solubili in acqua. È anche in grado di formare un complesso stabile con monossido di carbonio.
In soluzione acquosa, CuCl sarebbe instabile rispetto alla sproporzione in Cu e CuCl2, ma la sua bassa solubilità gli consente di essere un composto stabile.
Proprietà chimiche
Il cloruro di rame(I) è un acido di Lewis, classificato come morbido secondo il concetto Acido-base duro-morbido. Quindi tende a formare complessi stabili con basi di Lewis morbide come la trifenilfosfina:
CuCl + PPh3 → 4 (Ph = fenile)
Sebbene CuCl sia insolubile in acqua, si dissolve in soluzioni acquose contenenti molecole donatrici adatte. Forma facilmente complessi con ioni alogenuri, ad esempio formando H3O + CuCl2 – con acido cloridrico concentrato. Si dissolve facilmente anche in soluzioni contenenti CN -, S2O32-o NH3
Soluzioni di CuCl in HCl o NH3 assorbono il monossido di carbonio per formare complessi incolori come il dimero cristallino a ponte alogeno 2. La stessa soluzione HCl può anche reagire con il gas acetilene per formare, mentre una soluzione NH3 di CuCl forma un acetilide esplosivo con acetilene. I complessi di CuCl con alcheni possono essere fatti mediante riduzione di CuCl2 da anidride solforosa in presenza dell’alchene in soluzione alcolica. Complessi con alcheni chelanti come 1,5-cicloottadiene sono particolarmente stabili:
CuCl reagisce con composti organometallici come il metillitio (CH3Li) per formare “reagenti Gilman” come (CH3)2CuLi, che trovano ampio uso nella sintesi organica. I reagenti di Grignard reagiscono in modo simile.
Preparazione
Il cloruro di rame(I) può essere preparato mediante riduzione di sali di rame(II) come CuSO4 utilizzando anidride solforosa o rame metallico. SO2 può essere preparato in situ da bisolfito di sodio (NaHSO3) o metabisolfito di sodio (Na2S2O5) e acido. La riduzione viene effettuata in acido cloridrico e il complesso CuCl2 risultante viene diluito per precipitare il CuCl bianco (guidando l’equilibrio usando il principio di Le Chatelier).
(1) NaHSO3( aq) + HCl ( aq) → SO2( aq) + NaCl + H2O( l)
(2) 2 CuSO4( aq) + SO2( aq) + 2 H2O( l) + 4 HCl( aq) → 2 HCuCl2( aq) + 3 H2SO4( aq)
(3) HCuCl2( aq) + H2O( l) → CuCl( s) + H3O+( aq) + Cl-( aq)
Usa
Un grande uso di sostanze chimiche per il rame(I) cloruro è come un catalizzatore per una varietà di reazioni organiche. Rispetto ad altri acidi di Lewis” morbidi”, è molto più economico del cloruro di argento(I) non tossico e del cloruro di palladio(II) e molto meno tossico del cloruro di piombo(II) e del cloruro di mercurio(II). Inoltre, può essere sottoposto a chimica redox tramite intermedi di rame(II) o rame(III). Questa combinazione di proprietà rende i sali di rame (I) reagenti inestimabili.
Una di queste applicazioni è nella reazione Sandmeyer. Il trattamento di un sale di arenediazonium con CuCl conduce a un cloruro di arile, per esempio:
La reazione ha la portata larga, e di solito dà buoni rendimenti.
L’osservazione che il rame(I) alogenuri di catalizzare 1,4-aggiunta di reattivi di Grignard per alfa,beta-insaturi chetoni ha portato allo sviluppo di organocuprate reagenti che sono oggi largamente utilizzati nella sintesi organica :
anche se altri di rame(I) composti come il rame(I) ioduro ora sono più spesso utilizzati per questo tipo di reazione, ci sono casi in cui il rame(I) cloruro è particolarmente efficace:
Qui, Bu indica un gruppo n-butilico. Senza CuCl, il reagente di Grignard da solo fornisce una miscela di prodotti di 1,2 e 1,4-addition (cioè, il butile aggiunge più vicino al C=O).
Il cloruro di rame(I) è anche un intermedio formato dal cloruro di rame(II) nel processo Wacker.
Precauzioni
I sali di rame hanno una certa tossicità e devono essere maneggiati con cura; indossare guanti e occhiali protettivi. Evitare di portare CuCl a contatto con alchini.
Modello: foglio di stile inorganico1
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