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Come si può aumentare i livelli di energia?

Una delle nostre principali fonti di energia è, ovviamente, il cibo che mangiamo. Quindi, se vogliamo mantenere alti i nostri livelli di energia, dobbiamo mangiare in modo sano e cercare di integrare i cibi più nutrienti nelle nostre diete. Misuriamo l’energia che possiamo ricavare dagli alimenti in calorie.

Se non consumiamo abbastanza calorie, i nostri corpi potrebbero sentirsi stanchi, poiché non hanno abbastanza “carburante” per funzionare. Allo stesso tempo, tuttavia, se otteniamo troppe calorie, c’è un sovraccarico del sistema e potremmo finire per sentirci pigri.

Quindi, per sentirci freschi e pronti all’azione, dobbiamo imparare a mantenere un equilibrio in termini di apporto calorico.

Le linee guida ufficiali dell’Office of Disease Prevention and Health Promotion per il 2015-2020 suggeriscono che le donne dovrebbero avere un apporto calorico di 1.600–2.400 al giorno e gli uomini di 2.000–3.000 al giorno. L’importo esatto varia a seconda dell’età, del peso corporeo e dell’altezza.

Ma l’energia non riguarda solo la quantità di calorie; riguarda anche la loro qualità. Alcuni alimenti forniscono un calcio di energia, ma hanno poco o nessun valore nutrizionale. Ciò significa che non sosterranno una riserva di energia salutare e potrebbero danneggiarti a lungo termine.

Tali alimenti sono una fonte di cosiddette calorie vuote e in genere includono prodotti trasformati e ultra-trasformati, come caramelle, patatine e soda.

Alimenti energetici

Ma quali sono alcuni alimenti specifici che potresti voler aggiungere alla tua dieta in un momento in cui ti senti stanco e hai urgente bisogno di una spinta energetica?

Per ottenere più energia durante il giorno, potresti voler integrare più cereali integrali, noci, frutta e verdure a foglia verde nella tua dieta.

Mentre un rapporto sulla salute dedicato messo insieme dalla Harvard Medical School spiega che ci sono poche ricerche su come alimenti specifici possono alterare i livelli di energia di una persona, ammette anche che alcuni alimenti potrebbero essere più utili per aumentare la resistenza di altri.

Pertanto, gli specialisti di Harvard consigliano di andare per gli alimenti “con un basso indice glicemico” — cioè, il cui contenuto di zucchero è suddiviso dai nostri corpi a un ritmo lento.

Ciò significa che l’energia derivata da questi alimenti viene rilasciata gradualmente, contribuendo a mantenerci vigili più a lungo.

Tali alimenti includono cereali integrali, noci e alcuni frutti — in particolare uva, mele, arance, pesche, pere e pompelmi — e verdure e legumi con un alto contenuto di fibre, tra cui piselli, fagioli e verdure a foglia verde.

La ricerca ha anche dimostrato che le banane possono essere una grande fonte di energia. Ad esempio, uno studio pubblicato su PLOS One ha dimostrato che mangiare banane può sostenere meglio l’energia e aiutare il recupero metabolico nel caso dei ciclisti rispetto alle bevande sportive, che presumibilmente contengono un mix energetico ideale”.”

Inoltre, se non ti senti al meglio, è importante assicurarsi di rimanere idratati. L’affaticamento può essere un sintomo di disidratazione, quindi assicurarsi di bere abbastanza acqua durante il giorno potrebbe aiutare ad alleviare la sensazione di stanchezza.

Caffè o no caffè?

Per molti di noi, il caffè è la soluzione ideale quando non ci sentiamo svegli come vorremmo. Ma è davvero questo ciò di cui abbiamo bisogno per farci sentire più energici? (Mentre scrivo questo, mi sto godendo l’ultimo sorso del mio terzo caffè della giornata, quindi spero vivamente che la risposta a questa domanda sia “sì.”)

Gli autori del rapporto della Harvard Medical School spiegano che la caffeina — che si trova naturalmente nel caffè, nel tè e nel cacao — può aiutare a migliorare la concentrazione e rendere il nostro cervello più vigile e ricettivo.

La caffeina aumenta anche il polso, che può prestarti più forza fisica per un po’.

Ma, avvertono gli autori, questi effetti potrebbero non essere visti nei bevitori abituali (come me), i cui corpi potrebbero aver accumulato tolleranza a questa sostanza.

Avvertono anche che le persone che non pensano di avere abbastanza energia dalla loro dose giornaliera di caffè possono aumentare gradualmente l’assunzione e diventare dipendenti dalla caffeina, che influenzerà la salute generale senza portare alcun beneficio.

Tuttavia, per le persone a cui una tazza di caffè è solo una soluzione occasionale alla lentezza o al crollo pomeridiano, la ricerca ha effettivamente determinato a quale ora del giorno il caffè dovrebbe essere bevuto per l’effetto migliore.

La risposta? Dovresti avere la tua tazza di caffè alle 10:30 del mattino — o almeno tra le 9:30 e le 11:30 — quando i tuoi livelli di cortisolo, l’ormone che aiuta a regolare il metabolismo, sono al loro massimo.

Questo può massimizzare l’effetto che la caffeina ha sul tuo corpo, suggerisce lo studio.