Articles

Christian History

Iscriviti a Christianity Today e ottenere l’accesso immediato alle questioni passate della Storia cristiana!
Newsletter gratuite

Altre newsletter

Gessius Florus amava il denaro e odiava gli ebrei. Come procuratore romano, governò la Giudea, badando poco alla loro sensibilità religiosa. Quando le entrate fiscali erano basse, prese l’argento dal tempio. Mentre cresceva il tumulto contro di lui, nel 66 d.C., mandò truppe a Gerusalemme che massacrarono 3.600 cittadini. L’azione di Florus toccò una ribellione esplosiva—la prima rivolta ebraica-che era stata frizzante per qualche tempo.

Lanciare la rivolta

La rivolta ebraica iniziò—e incontrò la sua amara fine—a Masada, un pezzo di roccia che si affaccia sul Mar Morto. I Romani vi avevano costruito una fortezza praticamente inespugnabile. Eppure le atrocità di Florus hanno ispirato alcuni fanatici pazzi ad attaccare Masada. Sorprendentemente, hanno vinto, massacrando l’esercito romano lì.

A Gerusalemme, il capitano del tempio ha significato solidarietà con la rivolta fermando i sacrifici quotidiani a Cesare. Presto tutta Gerusalemme fu in subbuglio, espellendo o uccidendo le truppe romane. Allora tutta la Giudea era in rivolta; poi la Galilea.

Cestio Callo, il governatore romano della regione, marciò dalla Siria con ventimila soldati. Assediò Gerusalemme per sei mesi, ma fallì. Lasciò seimila soldati romani morti, per non parlare delle armi che i difensori ebrei raccolsero e usarono.

L’imperatore Nerone inviò Vespasiano, un generale decorato, per sedare la ribellione giudea. Vespasiano mise l’opposizione in Galilea, poi in Transgiordania, poi in Idumea. Girò intorno a Gerusalemme. Ma prima del colpo di grazia, Nerone morì. Vespasiano fu coinvolto in una lotta di leadership che si concluse con gli eserciti orientali che lo chiamavano imperatore. Uno dei suoi primi atti imperiali fu quello di nominare suo figlio Tito per condurre la guerra giudaica.

Schiacciare la rivolta

Ormai, Gerusalemme era isolata dal resto …

Solo accesso abbonati Hai raggiunto la fine di questo articolo Anteprima

Per continuare a leggere, iscriviti ora. Gli abbonati hanno pieno accesso digitale.

Sei già abbonato a CT? Accedi per l’accesso digitale completo.