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Autovettore e Autovalore

Hanno molti usi!

Un esempio semplice è un autovettore non cambia direzione, in una trasformazione:

Autovettore in trasformazione

La Matematica Di Esso

Per una matrice quadrata A, un Autovettore e Autovalore fare questa equazione è vera:

A volte x = lambda x

vedremo come trovarli (se sono presenti) presto, ma prima cerchiamo di vedere uno in azione:

Esempio: Per questa matrice -6 3 4 5 un autovettore è: 1 4 con l’autovalore corrispondente di 6

Facciamo alcune moltiplicazioni di matrice per vedere cosa otteniamo.

Av ci dà:

-6
3
4
5

1
4

=
-6×1+3×4
4×1+5×4

=
6
24

λv ci dà :

6
1
4

=
6
24

Sì, sono uguali! Quindi Av = λv come promesso.

Nota come moltiplichiamo una matrice per un vettore e otteniamo lo stesso risultato di quando moltiplichiamo uno scalare (solo un numero) per quel vettore.

Come troviamo queste eigen cose?

Iniziamo trovando l’autovalore: sappiamo che questa equazione deve essere vera:

Av = λv

e ‘ Ora di farci mettere in una matrice di identità in modo abbiamo a che fare con matrix-vs-matrice:

Av = λIv

Portare tutti a sinistra:

Av − λIv = 0

Se v è diverso da zero, quindi possiamo risolvere per λ utilizzando solo il determinante:

| A − λI | = 0

proviamo l’equazione sul nostro precedente esempio:

Esempio: Risolvere per λ:

Inizia con | A − λI | = 0

|
-6
3
4
5

− λ
1
0
0
1

|
= 0

Che è:

−6−λ
3
4
5−λ

= 0

Calcolare il determinante si ottiene:

(−6−λ)(5−λ) − 3×4 = 0

Che poi ci fa questa Equazione Quadratica:

λ2 + λ − 42 = 0

E risolvendo si ottiene:

λ = -7 o 6

E sì, ci sono due possibili autovalori.

Ora conosciamo gli autovalori, troviamo i loro autovettori corrispondenti.

Esempio (continua): Trova l’autovettore per l’autovalore λ = 6:

Inizia con:

Av = λv

Mettere i valori che conosciamo:

-6
3
4
5

x
y

= 6
x
y

Dopo aver moltiplicato abbiamo queste due equazioni:

−6x + 3y = 6x
4x + 5y = 6y

Bringing all to left hand side:

−12x + 3y = 0
4x − 1y = 0

Either equation reveals that y = 4x, so the eigenvector is any non-zero multiple of this:

1
4

And we get the solution shown at the top of the page:

-6
3
4
5

1
4

=
-6×1+3×4
4×1+5×4

=
6
24

… e anche …

6
1
4

=
6
24

Av = λv

Ora è il tuo turno per trovare l’autovettore per gli altri autovalori di -7

Perché?

Qual è lo scopo di questi?

Una delle cose interessanti è che possiamo usare le matrici per fare trasformazioni nello spazio, che è usato molto nella computer grafica.

In tal caso l’autovettore è “la direzione che non cambia direzione” !

E l’autovalore è la scala del tratto:

  • 1 significa nessun cambiamento,
  • 2 significa raddoppiare in lunghezza,
  • -1 significa puntare all’indietro lungo la direzione dell’autovalore

Ci sono anche molte applicazioni in fisica, ecc.

Perché “Eigen”

Eigen è una parola tedesca che significa “possedere” o “tipica”

“das ist ihnen eigen” isGerman per “che è tipico di loro”

a Volte in inglese si usa la parola “caratteristica”, così un autovettore può essere definita una “caratteristica vettoriale”.

Non solo due dimensioni

Autovettori funzionano perfettamente in 3 e superiori dimensioni.

Esempio: trova gli autovalori per questa matrice 3×3: 2 0 0 0 4 5 0 4 3

Prima calcola A-λI:

2
0
0
0
4
5
0
4
3

− λ
1
0
0
0
1
0
0
0
1

=
2−λ
0
0
0
4−λ
5
0
4
3−λ

Ora il determinante deve essere uguale a zero:

2−λ
0
0
0
4−λ
5
0
4
3−λ

= 0

a:

(2−λ) = 0

Questo finisce per essere una cubica di equazione, ma solo a guardarla qui vediamo una delle radici è 2 (a causa di 2−λ), e la parte tra parentesi quadre è di secondo grado, con radici di -1 e 8.

Quindi gli autovalori sono -1, 2 e 8

Esempio (continua): trovare l’Autovettore corrispondente all’Autovalore -1

Mettere i valori che conosciamo:

2
0
0
0
4
5
0
4
3

x
y
z

= -1
x
y
z

Dopo la moltiplicazione di tali equazioni:

2x = −x
4y + 5z = −y
4y + 3z = −z

Bringing all to left hand side:

3x = 0
5y + 5z = 0
4y + 4z = 0

So x = 0, and y = −z and so the eigenvector is any non-zero multiple of this:

0
1
−1

TEST Av:

2
0
0
0
4
5
0
4
3

0
1
-1

=
0
4-5
4-3

=
0
-1
1

E λv:

-1
0
1
-1

=
0
-1
1

Salto Av = λv, yay!

(Si può provare la tua mano a degli autovalori di 2 e 8)

di Rotazione

Torna nel mondo 2D di nuovo, questa matrice fare la rotazione θ:

cos(θ)
−sin(θ)
sin(θ)
cos(θ)

Esempio: Ruotare di 30°

cos(30°) = √32 e sin(30°) = 12, quindi:

cos(30°)
−sin(30°)
sin(30°)
cos(30°)

=
√32
-12
12
√32

Ma se ruotiamo tutti i punti, qual è la direzione che non cambia di direzione”?

Una trasformazione di rotazione

Cerchiamo di lavorare attraverso la matematica per scoprire:

Prima calcolare A-λI:

√32
-12
12
√32

− λ
1
0
0
1

=
√32−λ
-12
12
√32−λ

Ora il determinante deve essere uguale a zero:

√32−λ
-12
12
√32−λ

= 0

Che è:

(√32−λ)(√32−λ) − (-12)(12) = 0

Che diventa questa Equazione Quadratica:

λ2 − (√3)λ + 1 = 0

le Cui radici sono:

λ = √32 ± i2

Gli autovalori sono complessi!

Non so come mostrartelo su un grafico, ma otteniamo comunque una soluzione.

Autovettore

Quindi, cos’è un autovettore che corrisponde, ad esempio, alla radice √32 + i2?

Inizia con:

Av = λv

Inserisci i valori che conosciamo:

√32
-12
12
√32

x
y

= (√32 + i2)
x
y

Dopo aver moltiplicato abbiamo queste due equazioni:

√32x − 12y = √32x + i2x

12x + √32y = √32y + i2y

Che per semplificare:

−y = ix

x = iy

E la soluzione è un qualsiasi non-zero byte di:

i
1

o

−i
1

Wow, ad esempio, una semplice risposta!

È solo perché abbiamo scelto 30°? O funziona per qualsiasi matrice di rotazione? Te lo lascio fare! Prova un altro angolo, o meglio ancora usa ” cos (θ) “e”sin(θ)”.

Oh, e cerchiamo di controllare almeno una di queste soluzioni:

√32
-12
12
√32

i
1

=
ho√32 − 12
i2 + √32

corrisponde questo?

(√32 + i2)
i
1

=
ho√32 − 12
√32 + i2

Oh sì!