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Ampudia brothers vincitori assoluti nel 52 ° SCORE Baja 1000

Hometown eroi e fratelli Alan e Aaron Ampudia fatto un po ‘ di storia duratura Domenica vincendo il titolo generale e SCORE Trophy Truck nel BFGoodrich Tires 52 ° SCORE Baja 1000 presentato da 4 Wheel Parts.

La gara nel deserto più antica e prestigiosa del mondo si è tenuta quest’anno su un robusto percorso di 800,5 miglia che copre la parte settentrionale della penisola messicana della Baja California, con partenza e arrivo a Ensenada, Baja California Norte.Un totale di 264 veicoli ha lasciato la linea di partenza sabato mattina presto, con piloti provenienti da 39 stati e 22 paesi. Quando il percorso ha chiuso alle 11:27:28 p. m. PT di domenica, c’erano 145 finisher ufficiali — una percentuale di arrivo 54.92, che era particolarmente buona considerando la difficoltà del percorso reso più difficile a causa degli oltre quattro centimetri di pioggia caduti nella zona di Ensenada e intorno al percorso durante la settimana di gara.

I risultati sono stati resi ufficiali a seguito di una revisione completa dei dati di monitoraggio dei dispositivi su ciascun veicolo nell’evento di lunedì mattina presto. I risultati finali sono ancora in attesa di indagini finali racer oggi.

I piloti del deserto di seconda generazione di Ensenada-i fratelli Alan, 28, e Aaron, 26 — hanno diviso la guida nella loro No. 10 Monster Energy Papas& Birra Ford Raptor costruita da ID Design per un tempo vincente di 16h10m36s con una media di 49.48 mph sul

Il fratello maggiore Rodrigo ha servito come navigatore per entrambi i suoi fratelli durante le parti della gara.

Alan ha iniziato la gara e ha guidato per correre il miglio 350; Aaron ha poi guidato dal miglio 350 al miglio 695, con Alan tornato dal miglio 695 al traguardo. Entrambi gli uomini vincitori di classe negli anni precedenti, questa è stata la loro prima vittoria in carriera SCORE Trophy Truck race in quanto sono diventati solo la terza squadra di cittadini messicani a vincere il leggendario Baja 1000.

Godendo la celebrazione della vittoria con il padre, i fratelli, la squadra e la famiglia al traguardo, Alan Ampudia ha commentato: “E’ stato il giorno più gnarliest mai. Questo è un sogno che si avvera. Questo è stato un sogno per noi fin da quando eravamo piccoli. Guardare Ivan Stewart, Robby Gordon e tutte le leggende di questo sport ci ha ispirato. Essere in grado di venire qui con un campo accatastato come lo era oggi — e uscire in cima attraverso tutti gli elementi che Baja ci ha lanciato quest’anno con la pioggia e il fango — è stato pazzesco. Ci sono così tante storie da raccontare. Questa è la più grande corsa nel deserto del mondo. Io e Tavo (Vildosola Jr.) abbiamo combattuto per miglia. Il nostro camion era fantastico. Era su rotaie oggi.”

fratello Aaron ha detto: “Alan mi ha dato il camion al primo posto, fisicamente e in tempo. Quando sono uscito, abbiamo avuto un vantaggio di 14 minuti su Luke (McMillin) e circa un’ora su tutti gli altri. Abbiamo spinto e fatto un piccolo errore. Abbiamo dovuto fermare e ottenuto qualche aiuto dal team MacCachren così abbiamo davvero apprezzare quei ragazzi. Siamo tornati alla nostra fossa e abbiamo risolto i problemi.

“E’ stata una grande giornata. Sapevamo che dovevamo fare una gara pulita e solida per avere la possibilità di vincere, ed è quello che abbiamo fatto.”

Sul podio dei fratelli Ampudia c’erano i campioni del Rally Dakar 2019 Nasser Al-Attiyah/Toby Price e Luke McMillin / Larry Roeseler.

Al-Attiyah, del Qatar e dell’Australia Price, è arrivato secondo con un tempo libero di 16h21m06s (48.96 mph) nel nuovo Ford F-250 di Jesse Jones, costruito da Mason No. 76. Jones è stato programmato per guidare pure, ma un infortunio alla gamba lo ha costretto ai margini.

Terzo assoluto e in SCORE Trophy Truck dopo aver condotto gran parte della gara, i californiani McMillin e Roeseler hanno coperto il percorso spietato in un 16h21m33s senza penalità (48.93 mph), finendo a soli 27 secondi dal duo Dakar.

Compresi i tre piazzamenti sul podio, otto dei primi 10 classificati in assoluto erano SCORE Trophy Trucks. Quarto è stato Mike Walser (No. 89 Chevy Silverado-Mason); quinto è stato Rob MacCachren (No. 11 Ford F-150-Geiser); sesto in Trophy Truck e settimo assoluto è stato Ryan Arciero (No. 32 Ford F-150-Herbst-Smith); e settimo in Trophy/ottavo assoluto è stato Robbie Pierce (No. 30 Ford Raptor-Jimco).

Ryan Arciero ha chiuso sesto nel Trophy Truck, settimo assoluto. Immagine gentilmente concessa da Draganfly

Sesto assoluto e vincitore della classe Trophy Truck Spec è stato A. J. Jones (n.279 TSCO-Chevy), mentre nono assoluto e vincitore del PUNTEGGIO TT Legend è stato Rolf Helland (n. 37L Ford Raptor-Geiser).

A completare la top 10 generale e finire secondo nella leggenda TT è stato Clyde Stacy (No. 5L Chevy Rally Truck V-16-Geiser).

MOTORCYCLES

In sella alla Honda CRF450X n.1x, Justin Morgan e il suo team di quattro piloti hanno corso alla vittoria assoluta per la sua ottava vittoria consecutiva nel campionato mondiale del deserto. Il trio ha tagliato il traguardo in 17h34m28s, una velocità media di 45.55 mph.

Morgan ha diviso l’equitazione con Shane Esposito, Max Eddy Jr.e David Kamo. È stata la seconda vittoria assoluta nella Baja 1000 per Morgan ed Esposito, terza per Eddy Jr e quarta per Kamo.

La vittoria è stata anche la 29a vittoria assoluta in questa leggendaria gara per la Honda americana.

ALTRI

IL corridore del deserto di seconda generazione e il corridore della NASCAR Cup di lunga data Brendan Gaughan hanno catturato la Classe 1 illimitata di oltre un’ora mentre finiva 20th assoluto tra i veicoli a quattro ruote nel No. 127 Chevy-powered Jimco deserto a ruote scoperte auto da corsa. Il suo sforzo vincente è stato completato in 20h57m38 (38.19 mph), Gaughan sconfiggendo 11 altri partenti in classe per la sua prima vittoria di classe Baja 1000.

Condividere i compiti di guida con Gaughan dove due desert racing veterani, RJ Anderson e Buddy Feldkamp.

Sconfiggendo 27 partenti nella sua classe e 48 UTV totali a vincere il titolo assoluto UTV è stato Justin Lambert, con un tempo vincente di 21h00m43s nel suo No. 2918 Polaris RZR XP4 Turbo.

Lambert ha anche vinto la sua classe Pro UTV FI (Induzione forzata).

In una classe con 22 partenti, a vincere la classe Trophy Truck Spec per la seconda volta in questa stagione è stato A. J. Jones nella 279 TSCO-Chevy. Ha terminato la gara con un tempo di 17h53m57s senza penalità (44.72 mph), sesto assoluto tra i veicoli a quattro ruote.

Seconda nella specifica TT è stata Sara Price che ha guidato in solitaria l’intera stagione, ottenendo quattro secondi posti nella Geiser-Chevy n.204. Un terzo a sorpresa è stato Jeff Bader nel No. 261 Brenthel-Chevy.

A vincere per la terza volta in quattro gare nel 2019 SCORE World Desert Championship è stato Jason Trubey (Pro Moto 40, n. 444x Husqvarna FE501).

A vincere la classe Ironman Pro Moto su un campo di 15 piloti solisti è stato Arthur Babcock (Honda CRF450X). Per ottenere la sua prima vittoria in gara, Babcock ha coperto il robusto percorso di 800,50 miglia in un 23h14m13s senza penalità

Il 52 ° PUNTEGGIO Baja 1000 di quest’anno ha incluso 31 corridori sportivi in competizione in sei classi totali. I vincitori della classe Sportsman più veloci sono stati Carlos Silva (SPT M/C, Honda CRF450X), Danny Magdalena (SPT Quad, Honda TRX450R) e Oscar Ramirez (SPT UTV Stock, Can-Am X3).

Tra gli altri vincitori di classe nelle classi di veicoli a quattro ruote erano: Casey Currie (Martello Camion Illimitato, Jeep Wrangler); Darren Skilton (SCG Boot-Chevy); Chase Warren (Classe 10, Alumi Artigianato-Chevy); Greg Sullivan (Classe 5, illimitato VW Baja Bug); J. David Ruvalcaba (Classe 1/2-1600, VBR-VW); Jim Butler (PUNTEGGIO Lites, Jimco-VW); Kristen Matlock (Pro UTV NA, Polaris RZR XP4 1000); Herman Johnson (Pro UTV Illimitato, Can-Am, X3); Lancia Clifford (Baja Sfida, il BTC-Subaru); Mike Cafro (Pro UTV Stock); Gerardo Novelo (Classe 7SX, Nissan Frontier); Ruben Garcia (Classe 5-1600, VW Baja Bug); e Dennis Hollenbeck (Classe 11, VW Berlina).

Tra gli altri vincitori di classe moto sono stati Francisco Septien (Pro Moto 30, Honda CRF450X) e Jeff Kaplan (Pro Moto 50, Honda CRF450X).

A vincere la classe Pro Quad per la seconda gara consecutiva è stato Adolfo Arellano (Pro Quad, Honda TRX450R).

A causa di due aree estremamente impegnative sul campo, Classe 7SX, Baja Challenge, Classe 9, Classe 11, Classi Vintage e tutte le classi sportive hanno percorso un percorso ridotto di 701,48 miglia totali.

La gara sarà trasmessa in differita come uno speciale di un’ora sulla programmazione World of X Games di ABC TV su Jan. 4, 2020. La trasmissione televisiva sarà prodotta da SCORE in associazione con il pluripremiato BCII TV.