Articles

Alla biopsia o non alla biopsia?

Quando un paziente cade nella “zona grigia” può essere molto difficile interpretare visivamente i risultati. Questo perché può essere difficile determinare se un paziente deve essere classificato come un BI-RAD 3 rispetto a un BI-RAD 4, le cui classificazioni variano solo dell’uno per cento.

La probabilità di un cancro al seno è tra lo zero e il due per cento in un paziente BI-RADS 3. Per i pazienti BI-RAD 4, la variazione è compresa tra due e il 95%, con alcuni centri che utilizzano la stratificazione dei risultati BI-RAD 4A (2-10%), 4B (10-50%) e 4C (50-95%).

Poiché una donna con un BI-RADS 4A ha una probabilità da due a 10 per cento di cancro al seno, la differenza tra un BI-RADS 3 e BI-RADS 4A è trascurabile, tuttavia, la gestione delle cure dei pazienti in ogni categoria è drasticamente diversa.

biopsia o non biopsia

Come varia la gestione del paziente per l ‘ 1% dei pazienti?

In un paziente BI-RADS 4, se un paziente ha un BI-RADS 4A o 4C, una biopsia è usata per informare una diagnosi conclusiva del cancro al seno o della malattia benigna del seno. Questa raccomandazione è secondo le linee guida dell’American College of Radiology. Mentre un paziente BI-RADS 4 riceve una diagnosi più definitiva, ai pazienti BI–RADS 3 viene spesso somministrato un periodo di due anni di “approccio orologio e attesa” e una biopsia non viene eseguita alla visita iniziale. Questa differenza nell’approccio di follow-up fa sì che i pazienti BI-RAD 4A sopportino costi aggiuntivi e ansia, quando forse sarebbe sufficiente un ulteriore follow-up.

Alla biopsia o non alla biopsia?

Ci sono limitazioni note di tutte le modalità di imaging per quanto riguarda i pazienti che rientrano nella “zona grigia” e uno strumento diagnostico che fornisce una visione clinica più profonda è necessario in questo spazio. Non solo è necessario per alleviare l’ansia del paziente e fermare i costi inutili, ma per aiutare gli operatori sanitari quando il processo decisionale clinico è impegnativo. Per saperne di più su diverse aree di incertezza diagnostica, dove una tecnologia complementare potrebbe essere utile, controlla il nostro post sul blog.