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10 + 2

Per la politica educativa nepalese, vedere 10+2.

Questo articolo si legge come un comunicato stampa o un articolo di notizie ed è in gran parte basato sulla copertura di routine o sul sensazionalismo. Si prega di espandere questo articolo con contenuti di provenienza corretta per soddisfare gli standard di qualità di Wikipedia, le linee guida sulla notabilità degli eventi o la politica sui contenuti enciclopedici. (Ottobre 2019)

United States Customs and Border Protection (CBP) ha annunciato una nuova regola, nota come Importer Security Filing (ISF) o più comunemente chiamata 10 + 2; che richiede merci containerizzate informazioni, per motivi di sicurezza, deve essere trasmessa all’agenzia almeno 24 ore (19 CFR sezione 149.2(b) prima che le merci sono caricate su una nave oceano diretto per gli stati UNITI (cioè madre nave, non l’alimentatore di nave per la spedizione negli stati UNITI, 10+2 ai sensi dell’articolo 203 del SAFE Port Act, e richiede importatori di 10 elementi di dati per CBP, nonché 2 dati più documenti (Contenitore di Messaggi di Stato e la nave Stow Piano)da parte del vettore.

La nuova regola, pubblicata il 26 novembre 2008, è entrata in vigore il 26 gennaio 2009. Il CBP sta adottando un approccio graduale in termini di attuazione e applicazione. Durante i primi 12 mesi, gli importatori saranno avvertiti delle infrazioni invece di essere multati, con la speranza che gli importatori stabiliscano un sistema di archiviazione. Tutti i documenti ISF devono essere inviati elettronicamente tramite l’interfaccia Automated Broker (ABI) o il sistema Automated Manifest (AMS). Per le spedizioni in acqua a partire dal 30 giugno 2016, CBP ha concluso l’approccio graduale e la conformità ISF è a tutti gli effetti. Se la conformità non è soddisfatta, sanzioni danni liquidati fino a $5.000 possono essere emessi dal porto locale per ogni violazione.

L’ISF deve essere presentato al livello di polizza di carico più basso (ad esempio, house bill o regular bill) che viene trasmesso nel sistema manifesto automatico (AMS). Il numero della polizza di carico è l’unico “collegamento” comune tra l’ISF e i dati del manifesto doganale. All’importatore sono richiesti i seguenti 10 elementi di dati:

  1. Produttore (o fornitore) nome e indirizzo
  2. il Venditore (o il proprietario) nome e indirizzo
  3. l’Acquirente (o il proprietario) nome e indirizzo
  4. nome destinatario e indirizzo
  5. Contenitore ripieno di posizione
  6. Consolidatore (stuffer) nome e indirizzo
  7. Importatore del numero di record/foreign trade zone richiedente numero di identificazione
  8. Destinatario numero(s)
  9. Paese di origine
  10. Merce Tariffa doganale Armonizzata numero a sei cifre

Dal vettore, 2 elementi di dati sono necessari:

  1. Piano di stivaggio della nave
  2. Messaggi di stato del contenitore

Le informazioni di cui sopra sono necessarie per il Department of Homeland Security per “spingere” i confini degli Stati Uniti.